Accesso agli atti: quali sono i documenti importanti?
Bene hai fatto la domanda di accesso agli atti, hai pagato i diritti al Comune e il gran giorno è arrivato.
Il tecnico comunale ti ha contattato perché le pratiche edilizie che hai chiesto sono pronte.
Prendi l’appuntamento e quando arrivi all’ufficio tecnico trovi una montagna di carte che ti aspetta.
E ora?
Quali sono i documenti che ti servono?
Come fare a farne una copia?
Ok. Procediamo con ordine.
La prima domanda da porti è:
Quali sono i documenti importanti?
Ti devo fare una premessa.
Le pratiche edilizie possono essere di due tipi : o provvedimenti rilasciati dal Comune o autocertificazione del tecnico
Nel primo caso si tratta di Licenza/ Concessione Edilizia o Permesso di Costruire e per questi troverai sia la domanda compilata dal progettista che il documento che attesta il rilascio.
Nell’altro caso c’è semplicemente un modulo ( a volte piuttosto lungo) di autodichiarazioni del progettista, firmato da lui e dal proprietario.
In tutti e due i casi ci sono dei disegni che illustrano il progetto.
Come organizzarsi?
Prima cosa metti in ordine cronologico tutte le pratiche che hai chiesto.
Parti dalla più vecchia, mettiti comodo, fai un bel respito ed aprila.
Ci saranno molti fogli si tratta per lo più di comunicazioni tra il tecnico che ha fatto il progetto e l’ufficio tecnico, relazioni , moduli, conteggi per il pagamento degli oneri….
Ok. Quelli puoi metterli da parte. Il più delle volte non servono.
Se la pratica riguarda una Concessione/Licenza o Permesso di Costruire dovrai prendere e fare copia del foglio con la scritta: Rilascio Concessione Edilizia / Permesso di Costruire
Attenzione a non confonderlo con l’avviso rilascio .
Se invece si tratta di una SCIA; DIA o CILA è un’ autodichiarazione del tecnico che ha presentato la pratica ed il Comune non ha rilasciato nulla.
In tal caso dovrai fotocopiare tutto il modulo completo delle dichiarazioni e asseverazioni dell’architetto/ geometra che ha firmato il progetto.
Ci saranno anche i disegni .
Ti occorreranno anche quelli e soprattutto la parte che riguarda la tua porzione di casa.
Ti servono sia le piante, che i prospetti e le sezioni.
In un accesso agli atti ci sono altri documenti da cercare?
Altri documenti sono il modulo di comunicazione di inizio e di fine lavori che sono due dichiarazioni che vanno sempre fatte durante i lavori edili.
Ti consiglio di cercare di individuare nei disegni la tua porzione di casa in modo da non tralasciare nulla che la riguardi.
Bene ! devi fare questo procedimento per tutte le pratiche che hai richiesto.
Altro documento molto importante che troverai all’interno di alcune pratiche edilizie è il rilascio dell’abitabilità ( o agibilità) di cui dovrai fare assolutamente copia
Allegati all’abitabilità spesso ci sono i certificati di conformità degli impianti (se il rilascio è posteriore al 1991) .
Fai copia anche di quelli (a meno che tu non abbia gli originali)
In tal modo al momento del rogito notarile potrai garantire la conformità degli impainti
Come fare a copiare i documenti?
Puoi fare in diversi modi :
chiedere se è possibile fare delle fotocopie (spesso hanno un costo da pagare a parte)
Questo procedimento va bene per i fogli piccoli ( Rilascio permesso di costruire, modulo inizio o fine lavori…) ma non per le tavole di disegno che sono spesso molto grandi
In tal caso puoi usare il cellulare per fare delle foto.
Io appoggio i disegni a terra e li fotografo stando in piedi in questo modo riesco a ricomprendere tutta la tavola in un’unica immagine
Quando torno in ufficio poi scarico tutte le foto sul pc e le trasformo in PDF che è un formato più comodo da gestire
Ci sono aspetti particolari particolari/ cose cui stare attenti quando fai un accesso agli atti?
Devo dirti che più le pratiche sono datate più problemi puoi trovare e quindi devi porre attenzione quando effettui l’accesso agli atti
Mi è successo, più di una volta, che una pratica edilizia non sia stata ritirata nonostante fosse stato emesso l’avviso di rilascio.
Questo significa che tale concessione non è valida perché non è mai stata emessa.
Devi stare attento a non farti trarre in inganno.
Alcune volte ho trovato delle agibilità che sono state emesse per alcuni appartamenti e non per altri anche se facenti parte della stessa palazzina.
Per tale motivo controlla sempre quello che c’è scritto sui moduli.
In conclusione
Nell’articolo precedente “Accesso agli atti: attento a non sbagliare” abbiamo visto come fare la richiesta di accesso agli atti ed in questo come fare a recuperare la documentazione, quali documenti occorrono e a cosa stare attenti.
In questo, invece, quali documenti servono e come farne una copia.
Ricordati che è importante fare l’accesso agli atti per tempo per poter verificare la conformità urbanistica perchè il Comune si prende dai 15 ai 30 giorni per trovare la documentazione che ha richiesto.
L’ideale sarebbe fare tutte queste verifiche prima di mettere in vendita l’immobile per non rischiare di lavorare per nulla.
Di tali rischi ne ho parlato nell’articolo: “Manca la conformità urbanistica? Tre grossi rischi cui non hai mai pensato quando vendi casa“
Ma è compito degli agenti immobiliari fare gli accessi agli atti ?
No !
Infatti la Suprema Corte ribadisce espressamente che
“deve infatti escludersi che la responsabilità del mediatore possa estendersi ad indagini di carattere tecnico, quale quella consistente nella verifica delle condizioni per il rilascio del certificato di abitabilità, che esulano obiettivamente dal novero delle cognizioni specialistiche esigibili in relazione alla categoria professionale di appartenenza.”
( Cass. Civ. n. 14158/2019 )
quindi un cliente non ti può imporre di fare un accesso agli atti per verificare la conformità urbanistica del suo immobile perché tu non hai le qualifiche tecniche per poterlo fare ma ricorda che neppure lui è in grado.
Oltretutto nel caso lo facessi ti prenderesti una responsabilità molto grande nel caso dovessero sorgere problemi e viste tutte le responsabilità che hanno gli agenti immobiliari non credo sarebbe saggio aggiungerne altre.

C’è da dire che è comunque la verifica della conformità urbanistica e il conseguente accesso agli atti è un’operazione indispensabile da fare perché altrimenti rischi che la vendita non vada in porto per cui il mio consiglio è di incaricare un architetto esperto nel settore.
… al tuo successo nelle vendite